La Dieta Vegetariana e i suoi Benefici

Sadhguru: il tipo di cibo che mangi non dovrebbe dipendere da cosa pensi di quel cibo, dai tuoi valori e dalla tua etica, ma da quello che il corpo vuole. Il cibo riguarda il corpo. Chiedi al corpo con che tipo di cibo è realmente felice. Prova cibi diversi e osserva come il tuo corpo si sente dopo averli mangiati. Se il tuo corpo si sente molto agile ed energico, significa che il corpo è felice. Se il corpo si sente letargico e ha bisogno di essere pompato con caffeina o nicotina per restare sveglio, il corpo non è felice. caffeina o nicotina per restare sveglio, il corpo non è felice.

Se ascolti il tuo corpo, ti dirà chiaramente con quale tipo di cibo è felice, ma in questo momento, stai ascoltando la tua mente. La tua mente continua a mentirti tutto il tempo. Non ti ha mai mentito prima? Oggi ti dice “è proprio così”. Domani ti fa sentire uno stupido per quello che hai creduto ieri. Non seguire la tua mente. Devi solo imparare ad ascoltare il tuo corpo.

Serve una certa dose di attenzione per imparare ad ascoltare il corpo. Quando ce l'hai, sai cosa mangiare e cosa non mangiare. Ogni creatura lo sa. Si suppone che la specie umana sia la più intelligente sul pianeta, ma non sappiamo nemmeno cosa mangiare.

Dovresti mangiare il tipo di cibo con cui il tuo corpo è più a suo agio, con cui non deve faticare per ottenerne il nutrimento. Che tu voglia fare affari, portare avanti i tuoi studi o qualunque attività nel modo opportuno, è estremamente importante che il tuo corpo sia a suo agio. Non lo stiamo considerando da un punto di vista morale. Stiamo solo considerando cosa è adatto all’organismo – proviamo a mangiare cibi che ci facciano sentire a nostro agio nel corpo.

Come Diventare Vegetariani

In termini di qualità del cibo che immetti dentro di te, sicuramente il cibo vegetariano è molto meglio per l’organismo di quello non vegetariano. Prova a sperimentare e osserva la differenza che farà, quando mangi cibo vegetariano nella sua forma viva. L'idea è di mangiare quanto più cibo vivo possibile – qualunque cosa possa essere consumata nella sua forma cruda. Una cellula viva ha tutto per sostenere la vita. Se consumi una cellula viva, vedrai che il senso di salute nel tuo sistema sarà molto diverso da ciò che conoscevi. Quando cuciniamo il cibo, distruggiamo la vita che ha dentro. Mangiare il cibo dopo questo processo di distruzione non dà la stessa quantità di energia vitale al nostro sistema. Quando mangi cibo vivo invece, questo apporta un diverso livello di vitalità in te. Se si inserisce nella propria dieta almeno il 30-40% di cibo vivo – germogli, frutta, e qualunque verdura che può essere consumata in uno stato vivo – vedrai che questo sosterrà molto bene la vita dentro di te.

Soprattutto, il cibo che mangi è vita. Altre forme di vita danno la loro vita per sostenere la nostra. Se mangiamo con immensa gratitudine per tutte loro, il cibo dentro di noi si comporterà in maniera molto diversa.

Dieta Vegetariana vs Non Vegetariana

D) Sadhguru, sono un "buongustaio". Va bene mangiare cibo non vegetariano se lo sento giusto per me?

Sadhguru: Che tu mangi una pianta o un animale, è comunque violenza. Al giorno d'oggi c'è una vasta documentazione che mostra come le piante siano altrettanto sensibili. Ci sono abbastanza prove a dimostrazione del fatto che urlino proprio.

Tu non le senti, ecco tutto. Tra gli alberi, diciamo che ci sono mille o diecimila alberi qui e un elefante arriva e comincia a mangiare le foglie di un albero. Quest'albero manderà immediatamente messaggi a tutti gli altri alberi della sua specie che lo stanno mangiando in quel modo. In pochi minuti, se l'elefante va dagli altri alberi, tutti gli alberi avranno prodotto una certa quantità di sostanze velenose nelle loro foglie. Quando l'elefante proverà a mangiare le foglie, avranno un sapore amaro, quindi non le mangerà. Sono sensibili fino a questo punto.

Che tu colga un frutto o un ortaggio, oppure tagli un animale e lo mangi, è comunque crudele. Dobbiamo solo farlo con un po' di sensibilità, unicamente nella misura in cui è necessario. Dovresti abbandonare questa idea di essere un buongustaio. Tutti dobbiamo mangiare, non farlo sarebbe crudele verso il nostro stesso corpo. Ma identificarsi con il cibo non è giusto perché significa che vizieremmo, e non solo nutriremmo, noi stessi. In quanto vita noi abbiamo il diritto di nutrirci - così è il ciclo del cibo nel mondo- ma non abbiamo il diritto di prendere un'altra vita senza motivo, solo per diletto. Non abbiamo alcun diritto di farlo. Abbiamo tutto il diritto di nutrire questa vita, ma non abbiamo il diritto di godere nel prenderne un'altra. Non definirti mai buongustaio perché il cibo non dovrebbe mai diventare l'identità. Mangeremo qualsiasi cosa dobbiamo mangiare in un dato momento per la sopravvivenza e il nutrimento.

Dieta e Salute Mentale

D) Esiste una connessione tra la nostra mente, l’umore, lo stato emotivo, la salute mentale e il cibo che mangiamo? In generale, qual è la connessione tra il nostro corpo e la nostra mente?

Sadhguru: Il sistema Yogico non considera il corpo e la mente come due entità differenti. Generalmente ciò a cui ci riferiamo con mente è un certo quantitativo di memoria e intelligenza. Il tuo cervello è parte del tuo corpo. Normalmente la gente pensa che il cervello sia tutto, solo perché gestisce il processo del pensiero. Ma tra il cervello e il resto del corpo, chi ha più memoria e intelligenza? Se osservi attentamente, la memoria del tuo corpo risale a milioni di anni fa. Ricorda infatti chiaramente come erano i tuoi avi. La mente non può vantare questo tipo di memoria. Quando si tratta di intelligenza, quello che succede in una singola molecola di DNA è così complesso che il tuo intero cervello non può recepirlo. Nel sistema Yogico, c'è un corpo fisico e c’è un corpo mentale - un'intelligenza e una memoria che scorrono proprio attraverso il corpo.

Un gran numero di persone in Occidente assume antidepressivi ad un certo punto della propria vita. Il tipo di cibo che mangiamo ha un impatto enorme sulla mente. Si dice che un americano medio consumi 90 chili di carne all'anno. Se riduci il consumo a 20 chili, direi che il 75% delle persone non avrà più bisogno di antidepressivi. La carne è un buon cibo per sopravvivere se ti trovi nel deserto o nella giungla. Se ti sei perso da qualche parte, un pezzo di carne ti aiuterà ad andare avanti, perché fornisce un nutrimento concentrato. Ma non dovrebbe essere un alimento quotidiano che mangi quando ci sono altre scelte.

Possiamo esaminare questo argomento in diversi modi. Un aspetto è che gli animali hanno l'intelligenza di sapere, nei loro ultimi istanti di vita, che stanno per essere uccisi, non importa quanto astutamente o quanto scientificamente lo fai. Qualsiasi animale che ha la capacità di esprimere qualche tipo di emozione capirà sempre quando sta per essere ucciso. Supponi di venire a sapere proprio adesso, che sarai macellato alla fine della giornata. Immagina il tormento che attraverseresti, l'esplosione delle reazioni chimiche al tuo interno. Un animale attraversa almeno una parte di tutto ciò. Questo significa che quando uccidi un animale, gli acidi negativi e altre sostanze chimiche sono nella carne. Quando mangi la carne ti creano inutili livelli di fluttuazioni mentali.

Nella maggior parte di chi ha sviluppato malattie mentali, la malattia non è patologica ma è stata alimentata. Non può esistere una percentuale così alta di persone malate di mente, a meno che in qualche modo non la stiamo coltivando nel nostro tessuto sociale.

Se sottoponessi ad una dieta vegetariana consapevole chi è in cura con antidepressivi, in tre mesi circa, una buona parte non avrebbe più bisogno delle medicine. Lo abbiamo visto con molte persone che sono venute all'Isha Yoga Center.

Fare le Scelte Giuste

Penso che abbiamo bisogno di un campagna efficace riguardo al cibo, come la campagna antifumo negli Stati Uniti. Negli anni 70, dovevi sorbirti il fumo in qualsiasi spazio pubblico degli Stati Uniti. Poi hanno avviato una campagna attiva e di successo che ha migliorato le cose e ripulito l'aria. Oggi puoi entrare in un ristorante e non c'è fumo. Ma c'è ancora l’anidride carbonica nelle bevande! Per un certo periodo, per tantissime persone, fumare non era semplicemente una necessità, era di moda. Soffiare il fumo in faccia agli altri era la cosa giusta da fare. Con il giusto tipo di campagna, nell’arco di una generazione, questa situazione è completamente cambiata. Una simile campagna di successo è necessaria per quello che mangiamo e che beviamo.